ATTORE INTERPRETE DI RUBEN

Impossibile dire di no a Giovanni. Almeno per me. Per il grande rispetto che gli porto, per tutte le sfide affrontate insieme e, soprattutto, per la bella amicizia che ci lega ormai da molti anni.

Era nato come un piccolo favore: interpretare Ruben per realizzare il trailer per permettergli di poter iniziare a raccogliere i fondi necessari per realizzare Pane dal Cielo. Quando mi ha raccontato la storia ed il personaggio che avrei dovuto interpretare (anche se per poche scene) ho capito che le aspettative sarebbero state molto alte. Da quel momento ho iniziato a “vivere” in maniera diversa. Di colpo, tutti i fratelli senza dimora, mi si sono palesati davanti. Persone che io per primo, ammetto, quasi non vedevo. E Milano ne è piena. Con alcuni ho cercato un contatto, ad altri mi sono limitato a regalare un sorriso e non la mia indifferenza.

Questa esperienza mi ha molto toccato e, per certi versi, mi ha pure cambiato. Il trailer è andato bene e Giovanni mi ha chiesto di interpretare Ruben nel film. Non sono un attore ma ho capito quello che Giovanni voleva che io vedessi e mi sono lanciato certo della sua direzione. Ruben è una persona pazzesca. Dopo Lilli e Annibale è il primo a vedere il bambino. E come potrebbe essere altrimenti per lui che vive e parla quotidianamente con Hic, il suo amico immaginario? Ruben è un puro, una persona estremamente buona, semplice e sensibile. Ho vissuto con Ruben e Hic per molte settimane e la grande magia è che… non sono mai più andati via. Amo Ruben (e Hic) perché mi hanno aperto gli occhi, mi hanno cambiato la vita. Non so se sarò mai in grado (come lui) di “vedere il bambino” ma ho capito che volerlo vedere è una scelta che spetta a me. E non è poco.